Il mondo del contrasto del furto delle bici si muove a velocità vorticosa, per effetto delle novità tecniche ma anche per l'esperienza continuamente accumulata.

La protezione delle biciclette dal furto non
richiede solo prodotti, ma servizi da parte di molteplici operatori che solo un'organizzazione affermata come il Registro Italiano Bici
è in grado di attivare.
Pensare che una bici si possa difendere dal furto attraverso un
semplice prodotto di mercato è del tutto illusorio, come l'esperienza decennale del Registro Italiano Bici ha dimostrato.
Infatti, guardando alla storia di questo settore, è facile notare come gli
operatori che hanno puntato esclusivamente su prodotti cosiddetti "risolutivi" si sono estinti o si
stanno occupando di altro.
Marchiatura, registrazione, registro nazionale, antifurto meccanico,
rastrelliere blocca telaio, velo o bici stazione, Forze di Polizia, negozianti di bici, cittadini, associazioni, amministrazioni
comunali, sono solo alcune delle componenti che
condizionano l'efficacia di qualsiasi intervento di contrasto al furto delle bici.
Tuttavia ancora molti, e tra questi anche alcune amministrazioni comunali, cedono ingenuamente al
canto delle sirene che promuovono
interventi risolutivi, per esempio attraverso una macchinetta per
punzonare la bici o con l'adozione di microchip, di QRcode e quant'altro.
E poi?
I casi di insuccesso sono sotto gli occhi di tutti!
Il Registro Italiano Bici non ha mai
fomentato illusioni, in alcuni casi anche pagando a
caro prezzo la sua trasparenza e il suo suo realismo.
Il suo approccio di tipo sistemico (vedi
presentazione) prevede di
affrontare il contrasto dei furti di bici con prodotti,
strumenti, servizi e partnership che evolvono nel tempo,
con interventi graduali, in funzione dell'evolversi delle
tecnologie ma anche della maturazione e avanzamento della
curva di esperienza di questo fenomeno.
Ma il tutto in un quadro organico di scalabilità funzionale ed economica, in grado di
preservare gli investimenti fatti dal cliente, che non sono
semplicemente economici.
i nuovi servizi evolutivi del Registro Italiano Bici
Il Registro Italiano Bici, quale operatore leader del settore in Italia e sulla base dello sviluppo del marcato e delle necessità emerse, rilascerà a breve alcuni nuovi servizi e prodotti che completano la propria offerta di soluzioni.Tra questi evidenziamo:
- Il potenziamento del servizio BUS - Bici Usato Sicuro.
- L'ampliamento del servizio BikeWatching.
- Il lancio del nuovo servizio dedicato alle Forze di Polizia denominato BIAP ovvero Bici In Attesa di Proprietario.
- Un nuovo e aggiuntivo sistema di marchiatura della bici, denominato BiciSicura Definitive.
- Una nuova linea di antifurto meccanici connotati da un buon livello di sicurezza ad un costo molto competitivo
- Certificato di proprietà della bici - CDP
- RIB Education
BUS - Bici Usato Sicuro

Questo servizio nato circa un anno fa, verrà potenziato con nuove funzionalità lato negozianti e lato utente.
BikeWatching

Il servizio, che compie due anni di vita, sarà ulteriormente potenziato da nuove funzionalità che renderanno più semplice la segnalazione.
BIAP - Bici In Attesa di Proprietario
Numerose sono le bici che vengono recuperate dalle Forze di Polizia, quali ad esempio polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. Queste, dopo il ritrovamento, nel caso in cui non siano identificabili attraverso a targa del Registro Italiano Bici, finiscono in un magazzino (spesso il Deposito oggetti ritrovati del comune) a disposizione dei cittadini che possono recarvisi per tentarne l'identificazione. Poiché con tale sistema l'identificazione diviene praticamente impraticabile, dopo un anno, come da Codice Civile, vengono messe all'asta e vendute a pochi Euro.Ed è proprio per migliorare questo sistema di identificazione che il Registro Italiano Bici si appresta a lanciare il servizio BIAP, mettendo a disposizione gratuitamente alle Forze di Polizia un servizio di inserimento, con scheda bici e foto, di tutte le bici ritrovate nel Registro Italiano Bici, consultabile anche per città e provincia.
I Comandi che fossero interessati a questo nuovo servizio possono già richiederlo in via preliminare, compilando il form riportato a fine pagina.
BiciSicura Definitive

La tecnologia sottostante è basata sulla micro-incisione per effetto di un composto specifico e brevettato che, passato su un apposito adesivo, incide per corrosione un codice univoco in maniera definitiva sulla bici.
Nota Bene
Non si tratta di un ritorno alla micro-punzonatura ormai obsoleta, non tanto come efficacia di marcatura che è buona, come abbiamo sempre sostenuto, ma come sistema meccanico e organizzativo dai costi troppo elevati.
Con BiciSicura Definitive sarà possibile avere lo stesso risultato della marchiatura a costi decisamente inferiori, con una marchiatura non personale (vedi codice fiscale) ma nazionale e con un intervento in self-service, vale a dire che è l'utente stesso che appone la marchiatura, a casa propria.
Nuova linea di antifurto meccanici
Alla alla tradizionale e consolidata offerta di prodotti Abus, primaria società produttrice di antifurto per bici, il Registro Italiano Bici affiancherà una nuova linea di antifurto meccanici di nuova generazione e dotati di caratteristiche e funzionalità non puramente meccaniche, tipiche dei prodotti Abus, ma anche di natura multimediale.I nuovi antifurto, come tutti quelli attualmente in offerta, godranno della Garanzia Biennale, ovvero in caso di furto il cliente riceverà come indennizzo un antifurto identico a quello oggetto del furto.
Entro la fine del corrente anno vedranno la luce i primi prodotti della nuova linea.
CDP - Certificato di proprietà della bici

Ha validità legale in quanto, oltre ai dati del proprietario e alla scheda bici inclusa foto, riporta i seguenti importantissimi dati:
- Nome del venditore o cedente
- C.F./partita IVA del venditore o cedente
- Data di acquisto/cessione
- Valore economico della bici
- N. fattura/scontrino (da allegare in copia)
Senza i suddetti dati, il certificato di proprietà della bici non potrà ovviamente essere rilasciato.
RIB Education

Ecco che allora il Registro Italiano Bici, proprio per soddisfare tale necessità informativa e educativa, ha raggruppato tutto quanto riguarda la produzione editoriale di guide, tutorial, ricerche, prove sul campo, test, quiz e statistiche è sotto la denominazione RIB Education, curata direttamente dal BSCC - BiciSicura Competence Center, che dispone anche di una visibilità internazionale.
Ci limitiamo qui a citare solo alcune delle pubblicazioni tra le più consultate:
- Aprile 2014 - Tutta la verità sulla micro-punzonatura
- Ottobre 2015 - Perché la deterrenza del furto stravince sul recupero di bici rubate?
- Dicembre 2015 - Contrasto al furto delle biciclette - Le proposte della Politica
- Marzo 2016 - Come applicare correttamente la targa BiciSicura
- Maggio 2016 - Il rivoluzionario sistema di parcheggio Bicinstazione
- 2016 - Quiz Time
- Agosto 2017 - Perché il numero di telaio da solo non basta a proteggere la bici dal furto?
- Dicembre 2017 - Tutto quello che non vi hanno mai detto sui furti di bici