Stai per comprare un bicicletta usata su un sito online, da un negozio o da un provato?
Tavola dei contenuti - Table of Contents
- ATABU® Risk Free è ora disponibile
- Il rischio di sequestro della bici
- Cosa significa il sequestro della bici?
- La bici è registrata nel Registro Italiano Bici?
- Cosa significa la registrazione della bici?
- Il venditore accetta la registrazione?
- La dichiarazione può essere sostitutiva?
- In caso di falsa registrazione cosa si rischia?
- Rischio quasi nullo con la registrazione
- Come comportarsi se il venditore è un negozio?
Ora c'è ATABU® (Accordo di Tutela per l'Acquisto di Bici Usata) per acquistare una bici usata senza rischi
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per ridurre comunque i rischi .
Vedi le FAQ
Infografica
Non rischiare di perdere la bici e di subire un processo penale!
Aggiungi semplicemente un minimo di 10,90 Euro al prezzo di acquisto della bici e sarai più sicuro.
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FAQ
Bici usate comprate online - Domande più comuni
Se la bici usata che hai acquistato su web ad una verifica delle forze dell'ordine risultasse rubata, scatta immediatamente la confisca della bici a meno che
tu sia in grado di dimostrarne la proprietà. Cosa impossibile se tu hai fatto una transazione online semplicemente e se c'è una denuncia di furto.
Significa che molto probabilmente l'avrai persa per sempre insieme ai soldi che hai pagato per acquistarla.
Perché se è così, significa che il venditore ha fatto una dichiarazione di proprietà a prova legale che la bici è sua. E se ha mentito scatta l'infedele dichiarazione con relativo
processo penale a suo carico.
Perché in tal modo si assume la responsabilità di infedele dichiarazione e tu non rischi il penale per ricettazione o furto di bici.
Perché per registrarla deve identificarsi, inviare copia di un documento d'identità e dichiarare che la bici è di sua proprietà. Quindi significa che è sicuro della provenienza della bici.
In caso contrario non dichiarerebbe mai nulla.
Se la dichiarazione è fatta allegando la carta d'identità, potrebbe anche essere valida. Il problema però riguarda la bici. Non essendo identificabile
univocamente, può sempre dire che ti aveva venduto un'altra bici. È la sua parola contro la tua.
Non rischi di sicuro il penale e forse potrai anche riavere indietro la bici o comunque avere almeno un indennizzo da parte del vero proprietario della bici (come da Codice Civile),
se risultasse rubata.
Rischi la perdita della bici e l'accusa di ricettazione o furto o incauto acquisto (fino ad un massimo di sei anni di carcere).
Ecco perché se il venditore fa resistenza è meglio lasciar perdere.
Ecco perché se il venditore fa resistenza è meglio lasciar perdere.
In tal caso, chiedi sempre la fattura e NON UNO SCONTRINO FISCALE CHE NON VALE NULLA fuori dall'ambito fiscale. E se non è in grado di farti la fattura, perchè per esempio la bici proviene da una permuta, chiedi la registrazione nel
Registro Italiano Bici comunque, come nel caso di un venditore privato. Perchè in quest'ultimo caso, la bici potrebbe essere oggetto di furto, anche ad insaputa del negoziante, e così tutte le responsabilità
cadrebbero sempre e comunque su di te. Non rischiare!